“Sono Federica e faccio parte dello spettacolo “Il coraggio di Emanuela” raccontato dai giovani. Questo spettacolo potrete vederlo il 12 giugno alle 20,45 al Cinema Teatro Maffei di Torino. Una rappresentazione che è all’interno di una rassegna teatrale dedicata al trentennale per le stragi di Capaci e Via D’Amelio. Quindi, venite numerosi in onore delle vittime che si sono sacrificate per la mafia. Vi aspettiamo”.
A parlare è Federica Bava, una giovane ventenne attrice per passione. Simpatica, sorridente, sguardo sveglio, spensierato, espressivo, molto loquace, e con la simpaticissima R moscia che la rende ancora più affabile ed estroversa, Federica è figlia d’arte. Suo padre, infatti, è Massimo Bava che per nove anni è stato anima del Torino F.C. dove per un breve periodo (dal 2019 al 2020) è stato direttore sportivo, ma soprattutto è stato Responsabile del Settore Giovanile (dal 2012 al 2019) dove ha ottenuto ottimi risultati, soprattutto con la Squadra Primavera che nel 2015 ha vinto lo scudetto. Dunque, possiamo dire che Federica ha buon sangue artistico nelle sue vene, e non è un caso che faccia parte di un gruppo di giovani torinesi che del teatro e della recitazione ne fanno la loro passione e anche qualcosa di più. Infatti, recitare sul palco davanti a un pubblico presumibilmente numeroso in quel del Cinema Teatro Maffei di Torino non è cosa da poco, soprattutto se il tema da interpretare è così di grande attualità come il trentennale delle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Molto impegnativo nel suo narrare, ma altrettanto gratificante nell’affrontare attraverso la prosa qualcosa di così grande che ancora oggi determina in noi sentimenti di lunga riflessione. Tanti sono gli eventi culturali che in questo trentennale della strage di Capaci, (che è costata la vita al magistrato Giovanni Falcone e alla sua scorta, e poi anche l’uccisione in Via D’Amelio di Paolo Borsellino ad opera della mafia) rinnovano la memoria dei giovani, straordinari interpreti di una generazione che s’impegna a lottare contro la mafia e tutto ciò che appartiene all’illegalità. E tra questi c’è anche Federica Bava, giovane interprete di un messaggio culturale intenso, che assieme ad altri suoi giovani attori per passione, riesce a risvegliare certe coscienze che non possono sopirsi ma lottare per la legalità, quasi a volere rivendicare stragi rimaste nella storia come ferite mai rimarginate. E allora invitiamo tutti a essere presenti il 12 Giugno al Cinema Teatro Maffei di Torino, per ricordare ciò che non va mai dimenticato.
Salvino Cavallaro
